Bentrovati Custodi,
come anticipato in questo articolo, l’Ordine di Shor sarà una Gilda attiva in Ashes of Creation (senza togliere alcun tipo di impegno ad Elder Scrolls Online, che rimarrà la nostra base operativa).
Ancora non si sa nulla sull’uscita del gioco, attualmente è in fase di Alpha ma presto dovrebbe uscire la prima fase di Beta.
Molti hanno difficoltà a reperire informazioni e capire di che tipo di gioco si tratterà e per questo ho deciso di scrivere questo articolo, nella speranza di chiarire almeno in parte le curiosità di qualcuno!
PREMESSE
Ashes of Creation è un MMORPG Sandbox, con un modello di pagamento con abbonamento mensile sviluppato da Intrepid Studios annunciato nel 2016 e che ha raccolto la bellezza di 3 milioni di dollari solo dalle donazioni su Kickstarter.
Ashes of Creation è un gioco PvX, dove i Player affronteranno contenuti sia PvE che PvP mischiati fra loro. Sarà difficile infatti trovare situazioni puramente PvP o PvE. Gli sviluppatori sanno benissimo che è un modello che può non piacere a tutti, ma hanno detto che la filosofia del gioco è quella del rischio – versus – reward che è innata per i giochi PvX.
Attenzione però, qui non si vogliono commettere gli stessi sbagli visti già in altri titoli: nel gioco sono presenti meccaniche e sistemi (come il Flagging System che vedremo più avanti) che elimineranno il rischio che il tutto si trasformi in un Ganking fest o in un Griefing fest.
In Ashes of Creation, il mondo di gioco verrà modificato dalle azioni dei Players:
- Con le attività del PvE i giocatori e le Gilde, costruiranno il mondo di gioco generale;
- Con le attività del PvP, i giocatori andranno a modificare il mondo costruito fino a quel momento;
Il tutto, garantendo un gioco che dia degli obiettivi a chiunque, di qualsiasi livello e di qualsiasi tipologia di Player (Casual, Hard Core, Role-Playing etc.).
In Ashes of Creation si rifiuta ogni forma di Pay to Win, come vedremo inseguito nell’articolo.
Ashes of Creation sarà interamente sottotitolato e tradotto in italiano!
SU COSA SI BASA IL GIOCO
Ashes of Creation si basa su cinque pilastri fondamentali:
- Story-line immersiva;
- Mondo di gioco reattivo;
- Interazioni dei Player col Mondo di gioco;
- Libertà decisionale dei Player;
- Rischi – versus – Reward;
Se 4 di questi punti sono immediatamente intuitivi, occorre spiegare cosa intendono gli sviluppatori con il punto sulla liberà decisionale.
Secondo quanto affermato nei Live Stream finora, il gioco non ti dirà semplicemente cosa fare, ma ti offrirà strumenti e opportunità che reagiscono a come un Player sceglie di giocare.
Il gioco sarà pieno di contenuti ma non saranno immediatamente accessibili a tutti, parte del contenuto potrà essere sbloccato in base alle scelte fatte dal Player o dalla Community.
Perché le scelte dei Player abbiano un valore reale, è necessario che ci sia un contenuto significativo che cambia in base alla scelta fatta: non si tratta solo di scegliere A o B, ogni scelta sblocca un percorso diverso e unico, con impatti e conseguenze nel mondo di gioco.
TITOLI CHE HANNO ISPIRATO ASHES OF CREATION
Il gioco, per alcune cose, ha preso spunto da diversi altri titoli:
- Eve Online ha ispirato l’economia regionale e il rischio/reward negli eventi di scorta;
- ArcheAge ha ispirato il building system, il combattimento navale e il combattimento di scorta;
- Star Wars Galaxies ha ispirato il Crafting System;
- Lineage II ha ispirato il rischio/reward, gli assedi ai castelli, il Flagging, il PvP Open World e la progressione delle Gilde dei Player;
LOGICA DI SVILUPPO “APERTA”
Intrepid Studios ha adottato la logica dello sviluppo del gioco aperta e trasparente.
Il feedback dei Player è quindi vitale ma in ogni caso gli sviluppatori hanno anche detto che non cambieranno l’identità che hanno dato al gioco. Quindi non abbandoneranno mai la filosofia di gioco PvX, libero dal Pay to Win e altre logiche che affronteremo più avanti nell’articolo
MODELLO DI PAGAMENTO E RIFIUTO DEL PAY TO WIN
Un aspetto sul quale gli sviluppatori sono stati particolarmente chiari, è quello del rifiuto di ogni forma di Pay to Win:
- Slot di inventario, Loot Boxes con RNG e pozioni EXP acquistabili con soldi reali sono considerati Pay to Win, quindi non ci saranno. Ci saranno delle Loot Boxes ottenibili facendo attività in gioco;
- Oggetti venduti nello Store del gioco che sono ottenibili attraverso attività in game, sono considerati Pay to Win;
- Qualsiasi cosa che, pagata con soldi reali, influenzi l’economia fra giocatori in gioco, è considerata Pay to Win;
Lo Store ovviamente è presente, ma conterrà solo oggetti estetici e decorativi e non potranno influenzare l’economia in game.
Per giocare ad Ashes of Creation sarà necessario pagare una subscrition mensile che avrà un prezzo diverso in base ai Paesi in cui sarà distribuito per adattarsi meglio all’economie locali. Per Stati Uniti ed Europa il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 14.99 dollari.
ESPANSIONI
I DLC saranno lanciati mensilmente, quadrimestralmente o semestralmente. La frequenza e la grandezza dei contenuti dipende ovviamente dal numero di abbonamenti attivi al gioco.
I DLC non costeranno più dell’abbonamento mensile normale.
I nuovi contenuti potranno riguardare un aumento del level cap, nuovo gear, nuove zone etc. e verranno principalmente introdotti tramite il Node System che vedremo più avanti.
CREARE UN ACCOUNT
Al momento è possibile creare un Account anche senza acquistare l’accesso anticipato all’Alpha/Beta. E’ possibile supportare il lavoro che stiamo facendo e che faremo per creare le guide creando gratuitamente un account utilizzando questo link oppure inserendo questo Referral Code: 8eff4bf9
In questo modo, per ogni acquisto che doveste fare, la piccola percentuale che riceveremo verrà considerata della Gilda e ci acquisteremo oggetti utili per la Guild Hall.
DIFFICOLTA’ DEL GIOCO
Avventurarsi nel mondo di Ashes of Creation non sarà facile, gli incontri saranno difficili, il mondo pericoloso.
Il gioco sarà facile da capire ma difficile da “masterare”. Il tutto si basa sempre sulla più grande soddisfazione che si ha quando si raggiunge un obiettivo difficile.
TIPOLOGIA DI PLAYER A CUI SI AFFACCIA IL GIOCO
Nonostante quanto detto nel paragrafo precedente, il gioco è adatto, sia a Player PvP, sia a Player Casual, sia agli Hardcore che ai Roleplayer e Crafters:
il gioco presenta una varietà di sistemi che daranno soddisfazione a tutti: i Raiders e i giocatori PvP si concentreranno nel combattere nell’Open World e alle caravane, ma non potranno fare a meno di quello che verrà creato da chi fa Crafting. I Crafter a loro volta, avranno bisogno di giocatori che si appassionino dell’economia del gioco o della raccolta di risorse. I Mercanti a loro volta avranno bisogno di chi sia specializzato in scambi commerciali con le caravane che saranno scortate da Gilde PvP o gruppi di Mercenari (a pagamento?). La costruzione del mondo di gioco è così complessa che concentrarsi solamente nel PvP sarebbe inutile.
Allo stesso modo, dato che l’80% del contenuto è nell’Open World, gli sviluppatori hanno fatto in modo che ci stesse qualcosa da fare anche per i Casual Players o per chi è di livello basso o per chi non ha tempo per farsi un Gear potente. Durante i vari eventi, questa tipologia di Player è vitale in quanto è meglio mettere alle macchine d’assedio un Player di livello basso o con un Gear di più bassa prestazione rispetto a chi invece ha un livello e un Gear molto più alti.
Questi giocatori saranno fondamentali anche per riparare fortificazioni, portare oggetti che danno buff ad area in posizioni strategiche e scalare le mura usando lo Stealth.
Gli sviluppatori sanno benissimo che la stragrande maggioranza dei giocatori sia Casual e che solo una minima parte giochi effettivamente Hardcore, per questo motivo sarà fondamentale la partecipazione di tutti.
Come vedremo in seguito, il Node System si basa sulle attività dei Player, un grosso numero di Player (Casual e non) avrà molta più influenza sullo sviluppo dei Nodes rispetto a piccoli gruppi di Hardcore Players. Anche per questo motivo, nell’Ordine di Shor, sarà fondamentale quindi che non si crei una divisione fra queste tipologie di Player. Ricordate che un Player “Toxic”, in un gioco come questo, è molto più nocivo per una Gilda rispetto ad un Player con meno tempo per giocare.
Per quanto riguarda invece i Solo Players, gli sviluppatori hanno detto che ci saranno attività anche per loro ma il gioco spingerà sempre chiunque a collaborare con altri.
LORE E RAZZE
L’immersività del gioco è uno dei 5 pilastri su cui è basato Ashes of Creation, su questi punti scriverò degli articoli appositi che verranno linkati qui una volta pubblicati.
OPEN WORLD
Ashes of Creation sarà un’esperienza Open World che prevede al lancio una mappa grande 1200 km quadrati, di cui 480 km di terra ferma e ben 750 km di oceano. Questo senza contare l’Underrealm di cui ancora non si conosce l’estensione. L’80% del content è nell’Open World e proprio per questo la collaborazione fra più Player sarà fondamentale.
Il mondo di gioco ha tantissimi biomi e il mare è sia navigabile che esplorabile andando sott’acqua.
In Ashes of Creation esiste un sistema di stagioni, l’ambiente intorno a noi si riempirà di pozzanghere quando piove e terreno e alberi saranno innevati durante l’inverno.
NODES SYSTEM
Come anticipato, il sistema dei Nodi è uno degli aspetti fondamentali del gioco.
Al lancio ci saranno 85 Nodes locations e 15 Castle Nodes per un totale di 100 Nodi.
I Nodi sono dei luoghi che è possibile sviluppare in vario modo, le cui meccaniche saranno descritte in un articolo apposito.
Ci sono quattro tipologie di Nodi, ognuna delle quali con una propria specializzazione o orientamento:
- Nodi Divini: il focus di sviluppo è sulle Skill, l’Equipaggiamento e la Fede. Sono abitati da NPC Monaci e la Currency da utilizzare è il Favor;
- Nodi Economici: il focus di sviluppo sono gli scambi commerciali e i mercanti. Sono abitati da NPC Mercanti;
- Nodi Militari: il focus di sviluppo è il Combat e il training delle Classi. Sono abitati da NPC Guardie e la Currency è l’Honor;
- Nodi Accademici: il focus di sviluppo è l’artigianato e le costruzioni, sono abitati da Studiosi;
Ogni Nodo avanza di “Stage”:
- Stage 0: Wilderness;
- Stage 1: Expedition/Crossroads, ha bisogno di un determinato numero di ore per raggiungere questo Stage;
- Stage 2: Accampamento/Campo, ha bisogno di molte ore per raggiungere questo Stage;
- Stage 3: Villaggio, ha bisogno di più giorni per raggiungere questo Stage e i Player hanno la possibilità di costruire case di piccole dimensioni;
- Stage 4: Paese, ha bisogno di molti giorni per raggiungere questo Stage e i Player possono costruire case di medie dimensioni;
- Stage 5: Metropoli, ha bisogno di svariate settimane per raggiungere questo Stage e i Player possono costruire case di grandi dimensioni;
La progressione dei Nodes sblocca contenuti unici e il tempo di progressione non è prevedibile perché dipende da vari fattori come la popolazione di Player che ha attratto, i tax rates e il conseguente traffico di merci etc.
La meccanica dei Nodes è certamente la più interessante e verrà influenzata sia da attività PvP (difesa e assedio), sia da meccaniche PvE e trading. Ne parlerò in maniera più approfondita in un articolo appositamente scritto.
COBAT SYSTEM
In Ashes of Creation c’è il Combat Ibrido, ovvero la possibilità di poter scegliere fra il Combat Tab Target e l’Action Combat.
L’Action Mode è una modalità che lega la camera al “mirino” del Player.
Le Skill “Targeted”, necessitano sia di un Target “hard lockato” sia “softlockato”.
Il Soft locking è quando il “mirino” segue il bersaglio mentre si è in Action Mode.
L’Hard locking è quando il Player usa il tasto destro del mouse su un target “soft locked” nell’Action Mode o quando il Player seleziona un bersaglio nella Tab Mode. A differenza dei bersagli Soft Lockati, se questi si allontanano molto, non vengono persi, il bersaglio Lockato passerà ad uno più vicino valido.
Spiegato per iscritto è un po’ difficile da far capire, per questo è consigliato vedere dei video online.
SISTEMA DI PROGRESSIONE
In Ashes of Creation la progressione del proprio personaggio dipende dai percorsi che scegliamo di intraprendere. L’obiettivo è quello di percorrere sia una progressione verticale che una progressione orizzontale.
Dato che la progressione del personaggio dipende da determinate scelte, non sarà possibile – come in altri MMO – essere i “master” di qualsiasi cosa. Ogni Player dovrà fare delle scelte specifiche in base al Playstyle che ognuno ha e le ore di gioco che si possono dedicare al titolo.
Un’aspetto che ci ha incuriosito parecchio e sul quale siamo anche molto scettici, è quello riguardante la ripetitività che è classica di ogni MMO. Secondo gli sviluppatori, infatti, la ripetitività non sarà parte del gioco, ci saranno così tanti modi di progredire che ogni percorso scelto ne sbloccherà degli altri, ancora diversi.
Anche l’End Game viene descritto come non ripetitivo. I personaggi di livello massimo saranno sempre coinvolti in differenti tipologie di eventi che dipendono dalla progressione del mondo generale.
Il Level Cap al lancio sarà il 50. Il Level Up non è lineare, una volta raggiunto un livello, ci vorrà più tempo per arrivare a quello successivo. Per arrivare al lvl 25 ci vorranno all’incirca 100 ore di gioco.
Si può ottenere EXP per salire di livello da diverse fonti:
- Partecipare ad eventi PvP;
- Completare le Quest PvE;
- Fare Crafting;
- Raccogliere materiali;
- Grindare mob;
Non si è costretti a girare il mondo di gioco per raggiungere il Cap, se infatti si decidesse di livellare in un solo Nodo, se questi dovesse essere sviluppato abbastanza, sarebbe possibile raggiungere il level Cap, anche se non sarebbe di certo la via più veloce.
Per quanto riguarda il Grinding, gli sviluppatori hanno detto che:
- Non ci saranno quest “Grindy”;
- Non ci saranno quest lines ripetitive all’interno dei Dungeons per ottenere Gear;
- L’aspirazione è quella di avere così tante cose da fare rispetto al tempo che il Player stesso ha per farle.
Non ci sarà il Level Scaling, ovvero i nemici non saranno del Livello del Player, la differenza di livello sarà importante ma l’IA dei nemici si adatterà comunque al livello del Player.
La differenza di livello fra il Player e il Mob influenzerà però il Loot. La percentuale di possibilità di ottenere un determinato Loot si abbassa in base alla differenza del livello.
LE CLASSI
Le Classi in Ashes of Creation sono 8 e possono essere combinate fra loro. In totale le combinazioni al lancio saranno quindi 64 e si divideranno nei classici ruoli di Tank, Support (non necessariamente Healers) e Damage Dealers.
LE FAZIONI
In Ashes of Creation non ci saranno Fazioni ma delle Pseudo-fazioni, ovvero delle fazioni temporanee che cambiano nel tempo che consistono in:
- Gilde dei Players;
- Cittadini (Players) dei Nodi;
- Organizzazioni sociali;
- Religioni;
Le Pseudo-Fazioni sono quindi gruppi di Player non necessariamente legati ad una stessa Gilda ma ad un gruppo sociale comune che hanno interesse a difendere:
- I membri delle Gilde e i cittadini di alcuni Nodi, possono entrare in conflitto di interessi;
- Le Guerre fra Gilde possono “flaggare” come nemiche altre Gilde e i loro alleati;
- Nelle Guerre per i Nodi, cittadini di Nodi diversi possono entrare in conflitto;
- Le Organizzazioni sociali possono offrire delle quest lines per assaltare un’altra Organizzazione ma non sono permanentemente “flaggate” in conflitto;
GUILD PROGRESSION
Far parte di una Gilda attiva in Ashes of Creation da numerosissimi vantaggi e questi si possono sbloccare in base alla partecipazione che i membri della Gilda avranno nei vari obiettivi ed eventi.
Al momento è previsto un CAP massimo per ogni gilda di 300 Player che però non sarà attivo da subito ma solo dopo aver fatto salire abbastanza di livello la propria Gilda.
Il numero dei Player però non è l’unico vantaggio sbloccabile, ogni Gilda ha le proprie “Skill” di cui beneficeranno tutti i membri, sul punto scriverò un articolo apposito ma ecco alcuni esempi:
- +100% Max Health;
- +100% Health Regeneration;
- +100 Crafting XP Rating;
- +150 Gathering Rarity Rating;
- +150 Gathering Quantity Rating;
- +100% Max Mana;
- +5% Weapon XP Multiplier;
- … vari altri;
Come potete vedere sono potenziamenti abbastanza importanti sia per la progressione nelle professioni, che nelle prestazioni del proprio Personaggio ma non sono gli unici benefici ottenibili.
Far parte di una Gilda, darà accesso esclusivo anche ai seguenti aspetti del gioco:
- Potenziamenti del Gear;
- Passive (come elencato sopra);
- Questlines uniche;
- Guild Halls;
- Castelli di Gilda;
- Attività di Gilda;
- Outfit di Gilda;
- Cavalcature esclusive di Gilda;
- Mantelli di Gilda;
Ma anche qui vince la logica del “non poter raggiungere il top di tutto”.
Le Gilde dovranno scegliere se essere una Gilda numerosa o una Gilda con più Skill.
Per poter accedere a TUTTE le Skill di Gilda, il massimo numero di membri si dovrebbe fermare a soli 50 Players. Sarà quindi importante capire quale possa essere un buon compromesso fra numero di Player e abilità Passive da tenere attive come Gilda e questo dipenderà anche da che tipo di Gameplay ogni gilda vuole intraprendere.
Le Gilde più grosse saranno perfette per assediare le fortezze mentre le Gilde più piccole, grazie ai numerosi buff di Gilda saranno più efficienti durante una scorta o, sempre durante gli assedi, a prendere determinati punti. Ogni contenuto di gioco, infatti, è studiato per dare qualcosa da fare sia a gruppi più grossi, sia a gruppi più piccoli. Con questa logica, gli sviluppatori vogliono far giocare sia le Gilde che preferiscono un gioco da “zerg”, sia le più piccole gilde che vogliono lavorare in maniera organizzata per obiettivi.
Sarà possibile fare in ogni caso alleanze con altre Gilde.
Le Guild Freeholds e le Undermounts
Le Guild Freehold è una Guild Hall circondata da dei terreni espandibili. I membri della Gilda possono essere autorizzati dal Guild Master a poterli usare per costruire fattorie, taverne o altre tipologie di strutture. Questi “plot” sono ottenibili facendo salire di livello la Gilda.
Le Undermounts invece sono delle Mount volanti – come ad esempio Wyrmlings – che il Guild Master di un castello può far usare agli Officer della propria gilda durante un assedio.
Attività di Gilda
Al momento, le attività di Gilda consistono in:
- Guerra fra Gilde;
- Assedi di Castelli;
- World Bosses;
In base alle prestazioni di ciascuna Gilda in queste attività, si raggiungerà un determinato punteggio all’interno della PvP Season. In base alla classifica nella Leaderboard, si potranno ottenere vari Reward come:
- Enchantment per il Gear;
- Achievement Ranks;
- della Curency;
- .. e altro;
LE RELIGIONI
Le Religioni in Ashes of Creation sono una Pseudo-Fazione in cui ogni Player può entrare, così come nelle Organizzazioni Sociali.
Nel mondo di gioco ci sono numerosi altari sacri e varie Quest legate alle Religioni. Salire di reputazione nel proprio ordine religioso darà accesso a dei Vendor esclusivi che riguardano sia il Gear che l’accesso a stazioni di Crafting particolari.
Nel mondo di gioco ci sono sei Religioni principali e una Religione dell’Underrealm ed è possibile seguire solo una Religione alla volta.
Non ci saranno delle guerre PvP fra Religioni ma ogni membro di un culto dovrà assicurare delle risorse e dell’influenza a discapito delle altre Religioni.
CONCLUSIONI
Con questa panoramica generale spero vivamente di essere riuscito a dare un’idea di quello che è il progetto di Ashes of Creation, nei prossimi tempi continuerò a scrivere articoli e, quando possibile Guide, sul gioco stesso.
Fatemi sapere quanti di voi lo proveranno e sono curiosi di giocarlo, ricordate che è possibile commentare i nostri articoli. Sul nostro sito dovrete attivare l’autenticazione in due passaggi per poter continuare a commentare nel corso del tempo.
Da Arvendir è tutto, nell’attesa di incontrarci nel mondo di AoC, vi aspetto su Elder Scrolls Online 😉